a)

Il quadrato dell'ampiezza dell'onda, in ogni punto su cui essa passa, è proporzionale alla misura dell'intensità luminosa in quel punto. Se pensiamo alla luce come avente doppia natura corpuscolare e ondulatoria, l'intensità luminosa si può considerare anche proporzionale alla probabilità di trovare il fotone in quel punto. (Maggiore è l'intensità luminosa in un punto, maggiore è la probabilità di trovare il fotone in quel punto).

b)

Estendendo questo concetto all'elettrone-onda associata, possiamo considerare quest'ultima come onda di probabilità, tale che, il quadrato dell'ampiezza dell'onda in ogni punto su cui essa passa è proporzionale al valore della probabilità di trovare l'elettrone in quel punto. Se è vero che non possiamo conoscere con esattezza la velocità e la posizione dell'elettrone (Heisenberg), possiamo conoscere qual è la probabilità di trovare l'elettrone in un dato punto dentro l'atomo.

c)

L'onda di probabilità è anche onda di densità di elettricità, perché i punti dove è maggiore la probabilità di trovare l'elettrone, sono anche i punti di maggiore densità di carica elettrica.

d)

L'elettrone dell'atomo di idrogeno va considerato come elettricità delocalizzata in un'onda.